Le storie che vengono dall’ India sono sempre molto belle e assai particolari, in questo caso siamo nel Bihar uno degli stati che preferisco definire meno ricchi del subcontinente indiano (siamo nel nord est) e dove le ragazze indiane smettevano di andare a scuola alle soglie del nono grado di istruzione, la ragione? Gli spostamenti diventavano più lunghi e conseguentemente troppo onerosi per le loro famiglie, che preferivano eventualmente far studiare i figli maschi (il tasso di alfabetizzazione femminile infatti è al 53%, il 20% in meno di quello maschile).
Ed ecco allora l’idea nata quasi per caso quando alla teeneger Nahid Farzana lo stato decise di donare una bicicletta per evitare che fosse costretta a smettere di andare a scuola, un caso di successo visto che due anni dopo non solo si è diplomata ma vuol fare la maestra.
La storia di un successo, triplicate le ragazze a scuola in 4 anni:
E soprattutto si è pensato di replicare il modello, ad ogni ragazza che ne faccia richiesta nel Bihar vengono donati 2500 rupie (l’equivalente di 37 euro circa) per comprarsi una bicicletta, fondi il cui utilizzo viene monitorato (la bicicletta potrebbe anche essere fraudolentemente comprata e rivenduta ad esempio), monitoraggi dal quale è emerso che solo nell’1% dei casi il denaro viene male utilizzato. Alle ragazze viene anche data gratuitamente l’uniforme scolastica.
Ebbene il successo dell’iniziativa è stato tale che il numero di ragazze indiane del Bihar registrate al nono grado di scuola è triplicato in 4 anni, da 175,000 a ben 600,000, tanto che si sta pensando di espandere il programma in tutta l’India!
(Foto sopra, ponte intitolato la Mahatma Gandhi nel Bihar in India, credit: Aksveer via photo pin cc)
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