Grande scoperta da parte degli archeologi dell’ Università di Sidney (in Australia) che in Tailandia, a 40km dall’affascinante città di Angkor Wat (foto sopra) hanno riscoperto un’antica città, completamente perduta nella giungla, ben 100 anni più antica e con edifici e templi dove nessuno è più entrato da secoli, anzi che si ritiene non sia mai stata depredata!
Il tutto grazie a una nuova tecnologia, uno strumento chiamato Lidar, montanto su un elicottero e dotato di tecnologia laser che ha permesso di individuare strade, canali ed edifici sotto la nebbia del monte che la ospita e la folta vegetazione che la ricopre. Tali strade e canali vanno anche a collegare rovine già conosciute ma delle quali era venuta a mancare finora la visione d’assieme, l’area infatti è estremamente impervia e perciò di difficile studio.
Si tratta della medievale città di Mahendraparvata (ovvero la montagna del grande Indra, il signore della folgore e dio del temporale per gli Induisti) e fu fondata dai Khmer, alla nascita del loro impero, ben 350 anni prima della ben più famosa Angkot Wat, potete vedere le foto della scoperta sul sito del The Sidney Morning Herald. Qui sotto il video delle stesse 🙂
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LINKS UTILI:
Lost horizons: mediaeval city uncovered
Mahendraparvata su Wikipedia (solo in inglese)
photo credit: Lisa Bettany {Mostly Lisa} via photopin cc