Alghero, raccolti 92 mila euro per i figli della donna uccisa dal marito l’antivigilia di Natale: ci sono momenti in purtroppo l’uomo perde il controllo arrivando a compiere i gesti più abbietti, tra di questi particolarmente raccapricciante è l’uxoricidio, perché con pretesti che rimangono sempre e comunque futili rispetto alla gravità del gesto, si va ad eliminare fisicamente dalla faccia della terra la persona che una volta si amava, divenuta ormai solo oggetto di mero possesso e di sfogo della propria debolezza d’animo.
Una grande tragedia che diventa ancora più immane quando ci sono dei minori di mezzo, i figli della coppia che perdono in un colpo solo la mamma e il papà, con la responsabilità della loro crescita che viene trasferita di solito ai nonni materni, quando possibile. Un compito che i nonni si assolvono con grande amore e responsabilità, ma gravoso, perché a una certa età diventa difficile allevare dei ragazzi, specie se scossi psicologicamente da quanto successo, inoltre si hanno meno energie fisiche e nervose. C’è un problema, inutile negarlo, anche economico.
Alghero, raccolti 92 mila euro per i bambini della donna vittima di uxoricidio:
Voi direte, ma perché il blog che parla di bellezza si parla di tragedie così grosse? Perché una sorta di lato oscuro è presente in ognuno di noi, anche se per fortuna il 99,99999% persone è capacissimo di tenerlo a bada, ma il dualismo amore/odio è insito in ogni essere umano. Ma soprattutto per mettere in luce cosa è successo ad Alghero, dove la comunità ha adottato i due piccoli. Ammontano infatti a ben 92.000 euro le donazioni finora fatte arrivare o prenotate, per i bambini di 10 e 12 anni di Michela Fiori, la donna di 42 anni uccisa ad Alghero dal marito nell‘antivigilia di Natale.
I soldi del fondo dedicato, aperto al Banco di Sardegna, servono per sostenere le loro spese: da quelle scolastiche a quelle sanitarie, da quelle sociali a quelle sportive, abitative, logistiche, di inserimento lavorativo. In particolare si vuole sostenere i bambini sino ai 20 anni e fino ai 26 anni se sceglieranno di andare all’università.
La capacità di darsi una mano nel momento del bisogno:
Tantissime le donazioni anche di 10 euro da parte di tantissimi cittadini e famiglie provenienti da tutta Italia che hanno contribuito significativamente ad alimentare il fondo. Perché ancora una volta quando tutti ci diamo una mano, nei limiti delle nostre possibilità, i risultati arrivano. Perché la vita tendenzialmente tende a vincere sempre, così come il bene sul male. Quest’ultimo è presente certo, ma possiamo tutti contribuire a vincerlo e scacciarlo.
Donazioni:
Chi volesse ancora contribuire può farlo tramite il conto intestato a Comune di Alghero, codice IBAN IT87S0101584899000070688228, causale: un futuro per i bambini di Michela.