Riciclo, Italia seconda in Europa dopo la sola Germania: Ha lanciato segnali importanti e diffuso numeri più che incoraggianti il Rapporto GreenItaly 2013, di Symbola e Unioncamere, nel corso del quale è stato anche aggiornato lo studio sul “Riciclo Ecoefficiente“, condotto dall’Istituto Ambiente Italia, del quale vi parlo oggi e dal quale emerge un’ Italia all’avanguardia per il recupero industriale dei materiali, addirittura seconda in Europa!
Così Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola: “Della corretta gestione del ciclo dei rifiuti e del riuso dei materiali si possono avvantaggiare intere filiere di settore e proprio dal riciclo delle materie prime seconde puo’ derivare un pezzo importante della nostra green economy“. E infatti si pensi che sono ben 37 milioni le tonnellate di rifiuti effettivamente recuperate l’Italia, il che ci colloca appena dietro la Germania, ma molto avanti ad esempio a Francia e Gran Bretagna.
Il comparto che più eccelle – subito dopo la siderurgia – è quello della carta che impiega in valore assoluto il maggior quantitativo di materia prima seconda (oltre 5 milioni di tonnellate). Il nostro paese è “Privo di cicli integrati e di produzione di pasta di cellulosa, infatti, l’industria cartaria italiana dipende strutturalmente dai maceri per soddisfare il proprio fabbisogno“, come sottolineato a sua volta Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco, il consorzio per recupero e riciclo di carta e cartone. A fare la differenza è stata soprattutto la crescita esponenziale della raccolta differenziata nelle città, con un +86% in dieci anni.
Non solo, c’è da registrare un altro fattore positivo, il crollo nella produzione di rifiuti in relazione alla ricchezza prodotta con -13,6% (media europea -2,7%), solo 41 tonnellate per milione di euro in Italia, contro le 64,9 della Germania, le 65,5 del Regno Unito, le 92,6 della Francia.
Nei giorni scorsi è stata una vera e propria pioggia di buone notizie per la green economy (che puntualmente pubblicato nel gruppo “Tutta la bellezza del Mondo – Buone notizie” su Facebook), dai grandi passi avanti nel riciclo dei copertoni di automobili, che ha portato anche alla bonifica di intere discariche mostro dalla così detta Terra dei Fuochi, alla Sardegna, al Nord Italia; alle buone news sulla raccolta differenziata e il riciclo della plastica, dove si è passati dagli 11,6 Kg pro capite del 2012 ai 13,3 dei primi 8 mesi di quest’anno arrivando alle 577.661 tonnellate di plastica raccolte (dati Corepla); alle 216.500 assunzioni nel comparto della green economy che quest’anno copriranno il 38% del totale tra industria e nei servizi!
Siamo sempre lì a criticare la nostra bella Italia, ma molte cose stanno cambiando in meglio e molto velocemente, siamone orgogliosi e traiamone spunto per fare ancora meglio, partendo dal nostro piccolo contributo quotidiano.
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LINKS UTILI:
Il riciclo ecoefficiente – L’industria italiana del riciclo tra globalizzazione e sfide della crisi
Rapporto GreenItaly 2013 (<– Scaricalo adesso in formato PDF)
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