Oggi vi parlo di due storie dagli USA che ci spiegano dove sta andando il mondo, ovvero verso la fine dei pregiudizi razziali e di genere, perché di questo parla la storia ad esempio di Bill de Blasio appena eletto Sindaco di New York. Un padre di origine tedesca, veterano del Pacifico, dalla quale non uscì bene, diventò alcolizzato e divorziò presto dalla madre di Bill, donna di origine italiana e della quale ha deciso di prendere il cognome. Un passato vivace ad esser buoni, riuscì persino ad andare in Nicaragua a distribuire medicinali durante il sandinismo, movimento politico di estrema sinistra combattuto dagli USA e da Ronald Regan attraverso il finanziamento della guerriglia dei Contras, oltre che con l’embargo economico.
Ma voglio focalizzarmi su un altro punto, cioè sulla famiglia De Blasio, su sua moglie, Chirlane McCray, una poetessa nera una volta orgogliosamente di tendenze omossessuali (o lesbiche se preferite) prima di conoscere il marito – lei così rispose una volta ad apposita domanda: “In the 1970’s, I identified as a lesbian and wrote about it. In 1991, I met the love of my life, married him” – e sui di loro splendidi figli Chiara e Dante, lei dolcissima, ma fantastico lui, che porta il nome di chi scrisse la Divina Commedia ma anche una folta capigliatura stile Afro sulla testa. Una first family multirazziale per quel crogiuolo di razze e civiltà che è New York City. Tutti sono diventati delle star durante la campagna elettorale.
E poi mi viene alla mente un’altra storia letta qualche giorno fa, assai diversa, anzi per molti versi opposta a quella di De Blasio ma assai simile nelle conclusioni. E’ la storia di Steve Sparks, cresciuto sin da bambino per essere un fiero “white suprematist“, come definito sui media americani, appartenente alla fratellanza ariana dell’ Oklahoma. Eppure quest’uomo un giorno rinsavisce: “Hate was eating my soul up and I didn’t even really know why I hated anyone“, in poche parole “l’odio mi stava divorando l’anima e non ho neanche mai capito per quale ragione odiassi tutti i quanti“, soprattutto i neri. Tanto che adesso è fidanzato e presto si sposerà con Terron, una ragazza di colore ed hanno già avuto, anche loro, una splendida bambina di poco più di un’anno di età.
Due storie che ci raccontano di un mondo che cambia in fretta, sempre più multirazziale e interrazziale (oltre che intragenere), con sempre maggiore apertura mentale, non solo nelle grandi città ma anche nei territori dell’ interno più conservatori, dove l’odio per fortuna ha sempre meno spazio e le persone hanno sempre meno voglia di nascondere se stesse e i propri sentimenti 🙂
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LINKS UTILI:
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Chi è Bill de Blasio sul sito della sua Campagna Elettorale
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