Questa è la storia di Navarre, il lupo adulto denutrito e sotto shock, salvato dalle acque gelide del fiume Limentra nell’Appennino Bolognese, il cui cuore, grazie ad un massaggio cardiaco e alla respirazione bocca a bocca praticata dai volontari del Centro Tutela e Ricerca fauna esotica e selvatica del Monte Adone, ha ripreso a battere, come si legge nel filmato sotto, il lupo ha scelto di vivere, chissà.. forse anche per l’amore ricevuto, quando invece proprio l’odio e alcuni pallini in corpo l’avevano spinto nel fiume.
Aggiornamento: Il lupo Navarre si è ripreso e presto verrà liberato in natura:
Adesso Navarre ha ripreso 5 chili di peso, cammina meglio e le ferite son guarite, presto, non appena si sarà completamente ripreso verrà liberato in natura. A noi non resta che raccontare questa fantastica storia e farla conoscere a tutti, ma soprattutto ringraziare tutte le persone coinvolte, dal comune cittadino che ha lanciato l’allarme, ai volontari che l’hanno salvato, ai medici veterinari che l’hanno curato, ecco come aiutare concretamente il Centro Tutela e Ricerca fauna esotica e selvatica del Monte Adone 🙂
Navarre, il lupo salvato con la respirazione bocca a bocca, la video storia:
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Fonti e links utili sul Lupo Navarre:
- Cronaca di un Salvataggio Speciale: Navarre, il lupo che ha scelto di vivere – sul sito web del centrotutelafauna.org
- Le foto del salvataggio del lupo Navarre – Repubblica.it;
- Sta meglio il lupo del Limentra, ora ha anche un nome: Navarre – Repubblica.it.