Si chiama TuNur il progetto che, sostenuto dal Governo Tunisino e dalla fondazione Desertec, punta ad installare 825mila eliostati nel deserto Tunisino. Gli specchi avranno il compito di seguire e riflettere la luce producendo, alla fine del processo, tanta energia elettrica (tecnologia del solare termodinamico, che ha tra i più grandi sostenitori lo scienziato italiano e premio Nobel Carlo Rubbia), ben 2 gigawatt cioé l’ equivalente di due centrali nucleari di media potenza.
Energia elettrica solare e pulita per 700 mila abitazioni Europee:
Ma stavolta sarà energia completamente pulita, in grado di fornire elettricità non solo a tutta la Tunisia (i lavori partiranno nel 2014), ma ad almeno 700mila abitazioni europee grazie ad un grande elettrodotto sottomarino che sbucherà, si dice, appena a nord di Roma (dal 2016). Si consideri che gli scienziati stimano che per fornire tutta l’energia di cui ha bisogno l’Europa basterebbe solo lo 0,3% della radiazione solare assorbita dai deserti del Sahara e del Medioriente e che si potrebbe sfruttare attraverso una rete di centrali come quella che si vuole realizzare in Tunisia.
Una grande opportunità di sviluppo per i paesi del nord Africa, a partire proprio dalla Tunisia, dove si vuole realizzare questo primo progetto, che potrà così sviluppare conoscenze ed esperienze in un settore che è praticamente nuovo ma dal sicuro avvenire, attirando investimenti, creando lavoro (si parla di 20 mila posti) e sviluppo economico specie nel centro sud del paese.
Impianti simili sono già in uso in California e Spagna, mentre in Italia si parla sin dagli anni ’80 del Progetto Archimede.
Fonti e links utili sul progetto TuNur:
- TuNur, dal sole tunisino, l’energia che riscalderà l’Europa – MarraiAFura;
- Al via il progetto Desertec: il sole della Tunisia illuminerà le case dei cittadini europei – IlFattoQuotidiano;
- Sito ufficiale della Desertec Foundation (in Inglese);
- Cosa è e come funziona un Impianto Solare Termodinamico da Wikipedia;
- Andasol 1, 2 e 3 in Spagna, da Wikipedia;
- Cosa è il Progetto Archimede – Ecoage;
- Chi è Carlo Rubbia su Wikipedia;
- Photo credit: BrightSource e Desertec Foundation.