Il progetto ZERO WASTE in atto ormai da 15 anni sta facendo proseliti, specie negli Stati Uniti, con l’obiettivo di portare a ZERO entro il 2020 la percentuale di rifiuti non riciclata (ad oggi a San Francisco si riciclano il 78% dei rifiuti prodotti) e quindi conferita in discarica. Ma come fanno la raccolta differenziata nella seconda città degli Stati Uniti per concentrazione di abitanti? La ricetta alla fin fine è abbastanza semplice, rendere la raccolta differenziata più semplice e conveniente sotto lo slogan “our home, our city, our planet“:
1) Raccolta differenziata a San Francisco: Solo 3 Bidoni
La raccolta è porta a porta ma i bidoni, consegnati su richiesta, sono solo 3:
- Bidone blu: Tutti i materiali come carta, plastica, metallo, alluminio, vetro, penseranno poi i robot a separare la carta dai metalli ad esempio;
- Bidone verde: Per i rifiuti organici (scarti alimentari e simili);
- Bidone Marrone: Per i rifiuti non riciclabili.
2) Raccolta differenziata a San Francisco: Più ricicli più risparmi
C’è un regime di incentivi che permette di pagare meno per il servizio di raccolta quanto più si ricicla, infatti il 99% della popolazione e il 75% delle attività commerciali partecipano attivamente.
Fonti e links utili:
- Roma come San Francisco: Sul riciclo la proposta di Jack Macy – EcoNews;
- Il sito web di SFEnvironment, che gestisce la raccolta differenziata a San Francisco;
- Photo credit: www.frontendeveloper.com via photopin cc.