La popolazione di Giraffa del Niger, una rara sottospecie nota anche come “Giraffa camelopardalis peralta“, da anni a forte rischio estinzione allo stato libero, è aumentata di ben il 24% in un solo anno, passando dai 250 esemplari del 2010 ai 310 individui del 2011. Per la precisione 146 maschi e 164 femmine (26 delle quali sono gravide). Niente male se si pensa che nel 1996 rimanevano solo 50 giraffe allo stato brado!
Ma una volta (almeno fino al 1800) queste giraffe, dal colore più chiaro e dalle macchie rossicce e bordate di bianco, occupavano un ampio areale, che andava dal Senegal al Camerun, mentre adesso si ritrovano a vivere (a parte negli zoo), solo nelle regioni di Kouré e di Harikanassou nel sud ovest del Niger (a un’ora di macchina dalla capitale).
Ecco come in Niger stanno salvando le Giraffe:
I dati del censimento sono stati forniti, non senza malcelato orgoglio e soddisfazione, dal ministro dell’ambiente del paese del Nord Africa, Issoufou Issaka, durante una conferenza stampa nella capitale nigeriana Niamey.
Ma come si è raggiunto questo straordinario obbiettivo?
Con l’uovo di Colombo, ovvero far diventare le giraffe una fonte di entrate per la popolazione locale (che non fosse il bracconaggio, le giraffe infatti, che non hanno più predatori naturali nella zona, vengono ancora ampiamente utilizzate nella medicina tradizionale), grazie soprattutto all’impegno in questo senso dell’ “Association de sauvegarde des girafes du Niger” nella regione di Kouré. Non solo ecoturismo si badi bene, ma una serie di misure tese a migliorare la qualità della vita delle popolazioni locali a tutto tondo, dalla costruzione di infrastrutture (come scuole, pozzi e strade rurali), al microcredito, all’ acquisto di concimi e sementi per migliorare la resa dei raccolti 🙂
Non dimentichiamo infatti che il Niger è uno dei 10 Stati più poveri al mondo per PIL pro capite.
Importante anche l’opera di rimboschimento mentre è andato invece a vuoti il tentativo di monitorare gli spostamenti delle Giraffe con trasmettitori radio satellitari attaccati al collo, che gli animali hanno dimostrato di non gradire affatto a causa dei problemi che gli provocavano.
Le Giraffe in Africa, areale odierno:
Fonti e links utili sulla Giraffa del Niger:
- Buone notizie per le giraffe del Niger: aumentate del 24% nel 2011 – GreenReport
- Niger, Giraffe aumentate del 24% nel 2011 – Agi
- Niger Rare Giraffe Population Makes a Comeback – Sudan Vision (Inglese)
- Niger rare giraffe population makes a comeback – AFP (Inglese)
- La Giraffa del Niger, scheda su Wikipedia (maggiori dettagli in Inglese)
- L’ Association to Safeguard Giraffes in Niger su Wikipedia
- Ecco dove si trova Kouré grazie Wikipedia
- Questo invece è il Niger, sempre su Wikipedia
- Photos credit: Mappa areale Giraffe Africane da Wikipedia (autore Fobos92, licenza CC), mentre la foto della Giraffa del Niger è opera di Roland H, distribuita con licenza CC