Altra scoperta sensazionale arriva dallo spazio e più precisamente da Saturno, dopo Rhea infatti, anche nell’atmosfera di Dione sarebbe presente l’ossigeno (sono 62 le lune di Saturno), come rilevato dalla sonda Cassini ad inizio mese e rivelato dagli scienziati del Los Alamos National Laboratory negli USA. La notizia per quando sbalorditiva va però contestualizzata, tale ossigeno infatti non avrebbe origine da un processo organico (che coinvolge quindi la vita) e sarebbe inoltre estremamente rarefatto, una molecola di ossigeno ogni 11 centimetri cubi di spazio (ovvero 90.000 molecole per metro cubo), praticamente la stessa quantità presente nell’atmosfera terrestre a 480 chilometri (si, 480 mila metri, circa 60 Everest uno sull’altro) di altezza!!!
Da dove viene l’ossigeno su Dione?
L’ossigeno in questi casi si chiama molecolare e sarebbe stato provocato dal bombardamento subito dalla coltre di ghiaccio d’acqua che ricopre la superficie del pianeta per mezzo di particelle cariche di energia che provengono dallo spazio, o meglio ancora da ioni emanati dalla magnetosfera di Saturno stesso (ma l’ossigeno potrebbe anche nascere da processi geologici).
Nella foto sotto vedete la superficie ghiacciata di Dione, in quella sopra Titano (il pianeta grande) e Dione (quello grigio) con gli anelli di Saturno sullo sfondo, la fonte è la sonda Cassini, via NASA.
Pazzesco eh?
Links utili:
C’è atmosfera con ossigeno intorno a una luna di Saturno
Scoperto Ossigeno Molecolare Nell’Esosfera di Dione, luna di Saturno
Oxygen detected in atmosphere of Saturn’s Moon Dione
Detection of exospheric O2+ at Saturn’s moon Dione