Vediamo, che cos’hanno in comune le Knesset israeliana, lo stadio dell’ Ajax, un grande ospedale ad Haiti e il 13,5% delle scuole italiane?
Semplice, un bel tetto coperto di pannelli fotovoltaici, a testimoniare quanto stia crescendo in tutto il mondo l’attenzione e la domanda di energia rinnovabile, come ci raccontano le news comparse sui quotidiani nazionali negli ultimi giorni. Qualche settimana va vi avevo invece parlato della copertura sempre con pannelli fotovoltaici dei tetti dei mall, dei centri commerciali e dei magazzini americani, dove pure si registra un autentico boom.
Ma vediamo alle news di oggi, nella pur martoriata Haiti è stato infatti inaugurato il più grande ospedale al mondo alimentato esclusivamente ad energia solare grazie alla bellezza di 1800 pannelli solari capaci di fornire energia a ben 60.000 pazienti nei primi mesi di apertura della struttura. A breve verranno coperti anche i 7 mila mq del tetto dell’ Amsterdam Arena, lo stadio dell’Ajax, i cui pannelli solari saranno in grado di produrre fino a 930.000 kWh, circa il 10% dei consumi dell’impianto. In Israele invece, sul tetto della Knesset, ovvero il parlamento israeliano, verranno installati 4.650 mq di pannelli solari in grado di generare 510.000 kWh di energia elettrica facendo così risparmiare circa il 5% dei costi energetici annuali.
Anche in Italia ci sono tanti esempi positivi, uno fra tanti è quello dato dalle scuole dei capoluoghi di provincia italiani, malgrado le mille difficoltà finanziarie infatti sono cresciute dal 6,3% al 13,5% – tra il 2008 e il 2013, studio di Legambiente – quelle che utilizzano energie rinnovabili, per lo più pannelli solari fotovoltaici (80,8%) e pannelli solari termici (24,9%), ma anche geotermia e persino impianti a biomasse, con una copertura media del fabbisogno del 35,6%. Le regioni migliori? Puglia (59,15% di scuole dotate di impianti a energia rinnovabile), Veneto (32,7%), Abruzzo (28, 9%), Sardegna (23,8%) ed Emilia Romagna (23,6%). E tra il serio e il faceto aggiungerei che se le scuole che hanno i pannelli fotovoltaici hanno anche dei buoni corsi di musica, non sia mai che la produzione di energia elettrica aumenti, visto che secondo uno studio inglese pare proprio che la musica pop-rock sia in grado di aumentare l’efficienza degli impianti fotovoltaici fino al 45% 🙂
Segui questo blog anche su Facebook, Google+ e Twitter 🙂
LINKS UTILI:
Più rinnovabili ed efficienza nelle scuole italiane
Pannelli solari su copertura stadio Ajax
Il Parlamento israeliano diventa “green”
Haiti, inaugurato più grande ospedale alimentato a energia solare
photo credit: flierfy via photopin cc